Il Cammino degli Aurunci si unisce al Cammino di San Filippo Neri
Nella suggestiva cornice del Santuario di San Michele Arcangelo a Formia, sabato 9 Dicembre, si è svolta un’iniziativa congiunta che ha visto la collaborazione di due associazioni dedite alla valorizzazione del territorio attraverso la realizzazione di percorsi: il Cammino degli Aurunci e il Cammino di San Filippo Neri.
Circa 20 appassionati di escursionismo si sono riuniti per trascorrere una giornata all’insegna del trekking ma soprattutto della condivisione e della scoperta di luoghi ricchi di significato storico e spirituale. Il punto focale dell’evento è stato il Santuario di San Michele Arcangelo, dove è stato posizionato un timbro appositamente progettato, portatore dei loghi distintivi dei due cammini. Questo gesto simbolico ha sigillato non solo l’unione delle due associazioni, ma ha anche rappresentato un passo concreto verso la promozione di itinerari culturali e spirituali nel territorio.
L’escursione ha offerto l’opportunità di esplorare uno dei sentieri più suggestivi del Parco dei Monti Aurunci, il sentiero che conduce al Redentore con il suo panorama mozzafiato. Lungo il percorso, sono stati evidenziati luoghi di interesse legati alla storia millenaria degli Aurunci e alle tappe salienti della vita di San Filippo Neri, trasmettendo così un patrimonio culturale di inestimabile valore.
La giornata è stata completata al Rifugio di Acquaviva, punto di accoglienza alla fine delle rispettive tappe, dove i due gruppi hanno avuto l’opportunità di condividere un momento di convivialità e di gustare i prodotti tipici del territorio in un’atmosfera accogliente e al caldo del camino.
Il successo di questa iniziativa dimostra non solo l’interesse crescente verso i cammini storico-spirituali, ma anche l’importanza di tali percorsi per lo sviluppo e la promozione del territorio. L’incontro e la collaborazione tra le due associazioni hanno evidenziato la possibilità di creare sinergie positive che favoriscono la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico locale. In un periodo in cui la valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità è di fondamentale importanza, eventi come questo si configurano come preziose occasioni di unione e valorizzazione delle risorse culturali, storiche e naturali presenti nel nostro territorio.
L’entusiasmo e la partecipazione attiva dei circa 20 escursionisti hanno reso tangibile il desiderio di scoperta e di condivisione, lasciando presagire la possibilità di futuri eventi che possano contribuire allo sviluppo e alla valorizzazione dei cammini storici e spirituali nel Lazio.
L’evento al Santuario di San Michele Arcangelo è stato solo il primo passo di un percorso che auspichiamo possa continuare, unendo sempre più persone e associazioni nell’ottica di promozione e valorizzazione.